Gli insegnamenti di Schopenhauer – Secondo
La seconda regola di Schopenhauer.
Quando, dopo aver riflettuto a lungo, decidi di dare inizio ad un progetto, comincia a fare del tuo meglio per realizzarlo, senza pensare troppo a quelli che saranno i risultati. Spesso i risultati non dipendono soltanto da noi, e non essere troppo critico/a con te stesso/a, perché quando arriveranno, se avrai fatto del tuo meglio, ti porteranno sicuramente soddisfazione.
È normale pensare che si vuole giungere al risultato al più presto, ma l’inizio può essere lento e non ti devi abbattere. Non devi fare altro che lavorare sodo, avere fiducia in te stessa/o ed essere felice di quello che fai, inoltre, se il tuo progetto è innovativo ci vuole tempo per farlo conoscere alla gente, che spesso è diffidente rispetto a ciò che non conosce. Però se credi in quello che fai, è più facile far comprendere alle persone quello che stai proponendo.
Potresti, durante la realizzazione del tuo progetto, fare degli sbagli, ma è essenziale che tu te ne accorga, e faccia i dovuti aggiustamenti per poter continuare. Dovrai mettere in conto che ci vuole impegno, costanza, fiducia ed anche fortuna, come in ogni cosa che decidi di fare. Penso che tanti abbiano un progetto per la testa, che potrebbe aiutarli ad uscire dall’ombra, far sentire la propria voce, ne abbiamo bisogno soprattutto noi donne, dobbiamo iniziare a pretendere un posto in questa società che tante volte non ci considera, con audacia e faccia tosta ed uscire dalla cosiddetta “serie B”.
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