Meglio soli che accompagnati da chiunque pur di non restare soli
Meglio soli che accompagnati da chiunque pur di non restare soli
Meglio soli che accompagnati da chiunque pur di non restare soli. Lo posso dire con certezza: è mille volte meglio stare soli che accompagnati da chiunque pur di avere qualcuno vicino. Io sto bene da sola, ma devo anche riconoscere che volentieri condividerei il tempo e la mia vita con qualcuno che faccia al caso mio. Se lo troverò bene, altrimenti va bene anche così, da sola. Dopo la brutta esperienza che ho vissuto da sposata, avevo pensato che mai più avrei voluto avere a che fare con i maschi. Avrei fatto un’eccezione solo se avessi incontrato la persona giusta per me. Se la incontrerò non avrò problemi a farla entrare nella mia vita. Non cerco la perfezione, anche perché non esiste, ma non mi accontento di chiunque solo per non restare da sola.
Coppie sposate insoddisfatte del proprio matrimonio
È ovvio che in ogni coppia ci possono essere discussioni, liti e disaccordi. Ma quando mi capita di sentire qualche persona che si lamenta della sua relazione o vedo in giro coppie che stanno insieme e non si comprende il perché, mi rendo conto che continuano a stare insieme per le più disparate ragioni. Certo, le circostanze variano in base a fattori culturali, sociali, economici e personali. Secondo alcune ricerche, il 30-40% delle coppie sposate sono insoddisfatte del proprio matrimonio, ma non si separano. In Italia, secondo i dati ISTAT, i divorzi e le separazioni sono aumentati negli ultimi anni, ma molte coppie scelgono comunque di restare insieme per motivi pratici o culturali. Secondo uno studio, a livello globale, è stato rilevato che il 16-20% delle persone dichiara di sentirsi “bloccato” in una relazione. E io mi chiedo, perché rimanere in una relazione insoddisfacente, soprattutto se si è giovani?
Prendere decisioni più sane per entrambi i partner
Le ragioni più comuni che fanno restare le persone in una relazione non funzionante sono: paura della solitudine, dipendenza economica o emotiva, presenza di figli, pressione sociale o culturale e investimento di tempo, energia e risorse. Ancora una volta, i Paesi nordici si dimostrano essere più evoluti, offrono maggiore supporto alle famiglie, ed è più probabile che le coppie insoddisfatte si separino. Rispetto ad altre culture più tradizionali o religiose, ai Paesi che si considerano tali, ma non lo sono, la pressione sociale può far sì che molte coppie continuino a stare insieme anche in assenza di felicità. Restare in una relazione non funzionante non significa necessariamente che non ci siano alternative. La consapevolezza, la comunicazione e, se necessario, il supporto terapeutico possono aiutare a prendere decisioni più sane per entrambi i partner. In una coppia non è possibile che uno dei due sia felice e l’altro no. O si è felici entrambi o la relazione è fasulla. Perciò, se nella tua relazione non sei felice, lascia l’altro e casomai trova la felicità con un’altra persona.
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