Educazione finanziaria
30
Dic

Alfabetizzazione ed educazione finanziaria, materie d’insegnamento indispensabili

 
Alfabetizzazione ed educazione finanziaria, materie d’insegnamento indispensabili

Alfabetizzazione ed educazione finanziaria, dovrebbe essere materie d’insegnamento indispensabili. Da molto tempo ormai, penso a quanto sarebbe utile insegnare e così aiutare i giovani senza esperienza, diretta o indiretta, a capire certi aspetti della vita, come si gestiscono certe situazioni nella coppia e nella famiglia. Le famiglie sono tutte diverse l’una dall’altra e certe situazioni e circostanze sono difficili da immaginare, persino nelle così dette famiglie per bene. Le brutte sorprese possono arrivare a chiunque, ma se siamo preparati e informati il rischio di farci cogliere impreparati sarà minore e sapremo come comportarci.

 

È difficile pensare che il proprio consorte potrebbe tesserti una trappola

Io personalmente, ad un certo momento della mia vita, ho fatto l’errore di fidarmi della persona che mai avrei potuto immaginare mi avrebbe potuto raggirare. Sono colpevole di inesperienza in faccende bancarie e della troppa fiducia mal riposta a causa della mia ingenuità. È difficile pensare che il proprio consorte potrebbe tesserti una trappola, giusto? Sfortunatamente, prima mi sono dovuta bruciare per capire che l’onestà e la correttezza nei rapporti con gli altri non facevano parte di lui. L’inesperienza mi ha fatto diventare diffidente, ma allo stesso tempo desiderosa di informarmi e comprendere per evitare di replicare l’errore. 

 

L’educazione finanziaria dovrebbe essere materia d’insegnamento

Per questo e per tanti altri motivi penso che l’alfabetizzazione e l’educazione finanziaria dovrebbero essere materie d’insegnamento indispensabile nelle scuole. Avrei voluto essere preparata e sapere come comportarmi di fronte a possibili circostanze o situazioni che la vita, o le persone, avrebbero potuto mettermi davanti. Purtroppo non ho potuto fare altro che accettare il detto “La legge non ammette ignoranza”. Si dice che dagli errori si impara, io ho imparato e spero che un giorno nelle scuole si insegni ai giovani l’importanza di non essere ignoranti e non farsi raggirare. A mio parere l’alfabetizzazione finanziaria e la cultura economica si dovrebbe insegnare già alle scuole medie, per poi continuare alle scuole superiori. Dovrebbero essere considerate materie indispensabili, uno strumento essenziale per aiutare i giovani lungo tutta la vita.

 

Prendere decisioni consapevoli

L’alfabetizzazione e l’educazione finanziaria sarebbero utili per far comprendere i concetti di base, migliorare la comprensione dei prodotti finanziari, a sviluppare le attitudini e le conoscenze necessarie per prendere decisioni consapevoli sia nella gestione economica quotidiana sia nell’investimento dei propri risparmi. L’Italia risulta in 25esima posizione su 26 Paesi per quanto riguarda il livello di educazione finanziaria. È essenziale comprendere l’importanza di firmare un documento. Quali responsabilità si assumono? Quali rischi si corrono facendo una scelta piuttosto che un’altra? E così via. 

 

Essere informati dei propri diritti in ambito finanziario

È di vitale importanza essere informati dei propri diritti in ambito finanziario e capaci di valutare le proposte e di intuire gli inganni. Le competenze finanziarie sono fondamentali per utilizzare le informazioni acquisite per compiere scelte di risparmio e di investimento corrette. Dicono che l’educazione finanziaria sia stata introdotta nei programmi scolastici e collocata all’interno di quella che chiamano educazione civica. Io ho tre figli, che ormai hanno concluso i loro studi, ma nessuno dei tre ha mai avuto come materia educazione finanziaria. Dovrebbero inserirla nell’orario per almeno due ore a settimana, visto quanto sono disparate le situazioni in cui una persona può imbattersi durante la vita.    

 

Compiere scelte informate e consapevoli

Per alfabetizzazione finanziaria s’intende l’insieme di consapevolezza, conoscenze, competenze, atteggiamenti e comportamenti in materia finanziaria, necessari alla realizzazione di decisioni finanziarie valide per il raggiungimento del benessere finanziario individuale. È importantissimo comprendere opportunità e rischi degli investimenti in vista di una buona gestione dei propri capitali. Sperando di avere la possibilità di fare investimenti, visti i tempi che corrono. Indipendentemente se saranno risparmiatori, consumatori o investitori, i giovani dovranno poter compiere scelte informate e consapevoli. Attraverso l’educazione finanziaria i consumatori e/o investitori migliorano la loro comprensione dei prodotti, dei concetti e dei rischi finanziari e, attraverso informazioni, istruzioni e/o consigli oggettivi, sviluppano delle competenze senza le quali non potrebbero agire consapevolmente.

 

Sfruttare le opportunità a disposizione

Ripeto, l’alfabetizzazione e l’educazione finanziaria, dovrebbero essere materie d’insegnamento indispensabili. La scarsa educazione finanziaria, comporta alcuni rischi: perdere l’opportunità di risparmiare e investire, scegliere strumenti meno vantaggiosi, magari consigliati dai funzionari che non fanno l’interesse del cliente, prendere decisioni irrazionali che non portano a raggiungere gli obiettivi desiderati. Se si ha la possibilità, perché non sfruttare le opportunità a disposizione?

 

Saper pianificare i propri risparmi

Una buona educazione finanziaria insegna a spendere, a gestire delle necessità quotidiane, aiuta a capire quanto è importante innanzitutto pianificare e prioritizzare le voci di spesa. Risparmiare, che è sempre più difficile. Saper pianificare i propri risparmi è importante tanto quanto fare la spesa. Attivare un prestito, anche se si spera di non averne mai bisogno, a volte è l’unica alternativa. E poi, si deve fare in modo che rimanga qualcosina anche per pianificare il futuro. Un futuro che non si presenta affatto roseo. Per cui si deve contare sulle proprie forze perché non ci si può aspettare nulla da nessuno.

 

Promuovere iniziative di sensibilizzazione ed educazione finanziaria

 Mi auguro che chi di dovere si prodighi a programmare e promuovere iniziative di sensibilizzazione ed educazione finanziaria per migliorare le competenze dei giovani, ma anche dei cittadini italiani in materia di risparmio, investimenti e previdenza. L’educazione finanziaria è importantissima per comprendere le caratteristiche dei principali prodotti di risparmio e investimento. Valutare obbligazioni e azioni. Essere consapevoli della relazione positiva esistente tra rischio e rendimento. Comprendere il concetto ed i vantaggi della diversificazione, tenendo conto delle opzioni di investimento. Ovviamente, nessuno è obbligato a fare investimenti, non tutti sono interessati o portati, ma per come la vedo io, fa parte della libertà di ciascuno. Avendo la conoscenza e gli strumenti, si possiede la libertà.