Perché non durano le relazioni di oggi? I parte
Perché non durano le relazioni di oggi?
Perché non durano le relazioni di oggi? I parte
Le relazioni di oggi non durano più tanto, non si rimane più sposati “finché morte non ci separi”, come una volta. Tante cose sono diventate “usa e getta”, compresi i matrimoni. Ci sono coppie che stanno insieme solo perché ormai sposate da tanti anni, non per condividere ancora qualcosa. Lui ha i suoi “hobby”, e la moglie non si lamenta, fa finta di niente, tanto torna sempre a casa. Anche perché mica si possono permettere di divorziare ad un età così avanzata, poi che fine faranno? Quindi si dicono che va bene così.
Sinceri con sè stessi e con il partner
Ci sono coppie annoiate della loro vita, ma non fanno nulla per smuoverla. Quelli sinceri con sé stessi ed il partner, riescono e prendere una decisione a riguardo, facendo qualche cosa per migliorare oppure si separano. Un tentativo lo vogliono fare perché ci tengono, non vogliono buttare all’aria quello che hanno costruito e provano a fare il possibile pur di salvare il matrimonio, se c’è qualcosa da salvare. Le relazioni di oggi non durano perché ci sono quelli che lasciano una famiglia perché stufi sempre della solita minestra che poi finiscono per prenderne un’altra, come fosse un indumento da poter cambiare.
Tanto si può sempre divorziare
Perché non durano le relazioni di oggi? Perché tante sono le persone immature ed irresponsabili, che decidono di sposarsi senza avere la minima idea di cosa significhi impegno costante e tutto quello che richiede un passo del genere. Più grave però è il danno che queste persone possono provocare a chi ci ha creduto in quel matrimonio e si è impegnato veramente, sia che si tratti di un uomo o di una donna. Tanto se le cose non funzionano si può sempre divorziare. Iniziano quest‘avventura ad occhi chiusi senza avere un progetto comune.
Lasciare la via vecchia per quella nuova
Chi investe in una simile relazione ci rimane scioccato, traumatizzato quando la testa calda, libertina e superficiale decide di interrompere la relazione perché annoiato. Succede spesso perché ha già pescato e la nuova conquista essendo nuova è più attraente, più stimolante, promette cose che invogliano a lasciare la via vecchia per quella nuova. Chi non è pronto per una relazione di questo tipo, cioè un matrimonio, non dove andare per tentativi chiedendosi “vediamo se sta volta funziona”.
Chi non è pronto non si sposi
Coloro che sanno di non essere pronti in quel momento o magari mai, non si sposano. Loro non si complicano la vita e non rovinano la vita altrui. Io ammiro le persone che sono coscienti di non essere portate per il matrimonio o che non sono ancora pronte per fare un simile passo e per questo motivo restano da sole. Fanno quello che vogliono, si divertono senza ingannare nessuno. Essere corretti, coerenti e sinceri con se stessi e verso l’altro denota maturità.
È più difficile restare e affrontare le difficoltà
Se hai una relazione seria, sei sposato/a e senti di non essere nel posto giusto perché hai sottovalutato la tua decisione pensando che fosse un gioco da ragazzi, capisci che non sei fatto per una vita simile, dopo averci riflettuto sufficientemente è meglio che tu lo dica. Così anche l’altra persona potrà continuare con la sua vita. Andare via, lasciare tutto, è facile. È più difficile restare, mettersi in gioco, provare e riprovare. Un uomo vero è colui che affronta e resta e non uno che scappa alla prima difficoltà. A chi non piacerebbe avere un vita facile, senza difficoltà?
A chi odia le difficoltà, le noie e le scelte difficili, questo dico: le terre fertili nascono da incendi e piogge.
ALBERTO JESS
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