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Le persone sfuggenti e le tecniche di disattivazione

Le persone sfuggenti e le tecniche di disattivazione

Si pensa che le persone sfuggenti nelle relazioni abbiano una vita fondata sull’autosufficienza. La realtà è che la loro vita è piuttosto faticosa. Si impegnano per sopprimere il proprio attaccamento utilizzando le tecniche di disattivazione. Chi è sfuggente in una relazione è convinto che il motivo per cui non riesce a trovare la felicità in un legame non è riconducibile a se stesso, ma alle circostanze esterne. Non importa quanto l’altra persona sia meravigliosa, affidabile e ben intenzionata.

Non cercano dentro di loro il motivo della propria insoddisfazione

Pensano di incontrare solo persone che vogliono intrappolarle, senza cercare dentro di se il motivo della propria insoddisfazione. Oppure, improvvisamente, provano la sensazione che vicino a loro non ci sia la persona giusta. Notano difetti che non sono reali e che ingrandiscono nella propria mente. Si convincono alla fine che quella persona che gli sta accanto non e così eccezionale e preferiscono fare un passo indietro. In realtà usano questo meccanismo per paura di essere feriti e per non creare alcuna forma di dipendenza relazionale. Così pensano di riprendere il controllo.

Le strategie di disattivazione sono pane quotidiano

Un altro motivo, che li induce ad evitare una relazione e per cui sono sfuggenti, è l’idealizzazione di qualcuno del passato. Hanno in mente un ex partner. Forse non avevano una relazione molto profonda, ma quella persona non sono riusciti a svalutarla. Le persone sfuggenti flirtano davanti a te, sui social network o sui siti di incontri, dove si presentano con lo status di single e alla ricerca di nuove opportunità. Per le persone con attaccamento sfuggente, le strategie di disattivazione sono pane quotidiano. Le persone sfuggenti, usano le tecniche di disattivazione per fare in modo che la persona amata non sia di impedimento alla loro autonomia.

Le relazioni e le vie di fuga

Altri tratti caratteristici sono il rimanere a distanza anche quando va tutto bene, evitare il contatto fisico se c’è un coinvolgimento mentale e avere segreti o lasciare certe cose nell’incertezza. Le persone con attaccamento sfuggente vivono le relazioni come pericolose ma allo stesso tempo ne hanno necessità. Per questa ragione prediligono i momenti, le situazioni con confini chiari e precisi, quelle in cui c’è sempre una via di fuga e così applicano le tecniche di disattivazione.

Sono persone che necessitano di una certa solitudine

Le persone con attaccamento sfuggente vedono come una debolezza avere bisogno degli altri. Disprezzano chi dipende dal partner soprattutto da un punto di vista affettivo. Sono persone che necessitano di una certa solitudine anche se hanno un legame con qualcuno. Lo sfuggente può legarsi ad un partner sentimentale ma per la maggior parte del tempo ne vedrà solo i difetti. Oppure si sentirà in difetto lui perché non sente più ciò che sentiva all’inizio della relazione.

La mancanza di fiducia e gli spazi personali

Chi è sfuggente ha difficoltà ad appoggiarsi all’altro per mancanza di fiducia e lo porta a mantenere costantemente degli spazi personali solo ed esclusivamente suoi. Gestisce da solo le sue difficoltà, al massimo chiede un parere ma mai sostegno. Quando l’attaccamento è sfuggente si cercano relazioni non troppo impegnative soprattutto da un punto di vista gestionale. Quando percepiscono che la compagna o il compagno si è avvicinata/o troppo esprimendo sentimenti d’amore che ritengono eccessivi, mettono in atto le strategie di disattivazione per ripristinare una distanza accettabile.

Bloccare i naturali processi che una relazione comporta

Essere sfuggenti vuol dire vivere una vita spesa in parte per bloccare i naturali processi che una relazione comporta. Credono che si debba contare solo su se stessi e che la solitudine faccia parte di questo modo di intendere la vita ma, alla lunga, diventa più un peso che un vantaggio. Riducendo la capacità di essere vicini, di scambiarsi confidenze e di essere in sintonia con il partner vengono intaccati dei tasselli che in realtà costituiscono la forza e le potenzialità di una coppia sana.

La soluzione potrebbe essere l’assistenza psicologica

Se le persone sfuggenti non sono disposte a cercare aiuto, come l’assistenza psicologica, finiscono col non risolvere mai il problema alla radice e di conseguenza nella loro vita e nel loro comportamento non si verificherà mai un cambiamento.